Conferenza sulla salute mentale e il lavoro (presidenza di EuroHealthNet)
30 – 31 gennaio 2024 | Palazzo della Residenza
Rue de la Loi / Wetstraat 155, 1040 Bruxelles, Belgio
Le crisi recenti hanno avuto un impatto sulla morale dei cittadini europei. Tanto che la recente crisi COVID ne ha provocato un’altra: una crisi della salute mentale.
La Commissione europea ha pubblicato nel 2023 una dichiarazione sul suo approccio globale alla salute mentale, che dovrebbe sostenere gli Stati membri e le parti interessate nelle loro azioni per affrontare le sfide in questo settore. Lo ha sottolineato anche la Commissione la salute mentale dovrebbe essere presa sul serio quanto la salute fisica, e quello I rischi psicosociali sul lavoro devono essere combattuti.
Il mondo del lavoro non è rimasto indenne dalla crisi sanitaria. Un’indagine del 2022 condotta dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ha rivelato che più di 4 lavoratori su 10 (44%) attivi nell’Unione europea hanno notato di sperimentare un maggiore stress sul lavoro a causa della pandemia di COVID-19 pandemia. L’esposizione ai rischi psicosociali sul lavoro ha un grave impatto sulla salute mentale e fisica dei lavoratori, causando problemi che vanno dalla depressione alle malattie cardiovascolari. I problemi di salute mentale derivanti da questi rischi psicosociali possono essere visti come un onere prevenibile, non solo per i lavoratori e le loro famiglie, ma anche per le imprese e la società nel suo insieme.
È in questo contesto che la Presidenza belga organizza la sua conferenza di alto livello sulla salute mentale e sul lavoro. L'evento di due giorni riunirà esperti e decisori per affrontare tutte le sfide legate al deterioramento della salute mentale nei luoghi di lavoro europei. A tal fine, il convegno seguirà il continuum della prevenzione, affrontando successivamente l' tre tipologie di prevenzione (primaria, secondaria e terziaria). Verrà evidenziata la necessità di un approccio integrato, di un quadro legislativo forte a livello europeo, di una migliore anticipazione delle crisi future e dell’importanza del dialogo sociale.











