Dichiarazione congiunta: le organizzazioni di tutti i settori chiedono un'azione più forte contro il razzismo e la discriminazione per raggiungere l'equità sanitaria
Nonostante le prove crescenti che dimostrano che il razzismo e la discriminazione strutturali, istituzionali e interpersonali hanno un impatto sulle disuguaglianze di salute sia fisica che mentale in molteplici modi, la questione ha finora guadagnato troppo poca attenzione nel settore della salute pubblica.
Questa dichiarazione congiunta è stata sviluppata dalla rete tematica dell'UE DisQo – antidiscriminazione ed equità sanitaria. EuroHealthNet e le altre organizzazioni sottoscritte, che lavorano in tutti i settori, si impegnano a prendere una posizione attiva contro tutte le forme di razzismo e discriminazione e invitano i responsabili delle decisioni a tutti i livelli, compresa la Commissione europea, a seguirne l'esempio.
Insieme, abbiamo identificato cinque priorità chiave per affrontare la questione in modo costruttivo, rispettoso e partecipativo:
- Riconoscere il razzismo e la discriminazione come determinanti fondamentali della salute, dell'equità e del benessere
- Rafforzare la partecipazione sociale delle comunità razzializzate e discriminate e promuovere la diversità, la rappresentanza e l'antidiscriminazione
- Aumentare la chiarezza e la coerenza delle definizioni chiave relative al razzismo, alla discriminazione e all'equità sanitaria
- Raccogliere più dati sulla parità (sanitaria), disaggregati per indicatori su molteplici motivi di discriminazione, e armonizzare la raccolta di dati dell'UE
- Rafforzare l'attuale legislazione dell'UE contro la discriminazione abbattendo i silos e promuovendo l'integrazione delle politiche, la trasparenza, la giustizia riparativa e la partecipazione sociale