Lettera al consiglio EPSCO: è nelle tue mani: il destino dei genitori e degli accompagnatori che lavorano in tutta Europa dipende da te
È nelle tue mani: il destino dei genitori e dei tutori che lavorano in tutta Europa dipende da te
È ora che il Consiglio EPSCO adotti una posizione sulla direttiva UE sull'equilibrio tra lavoro e vita privata
Cari ministri,
Rappresentiamo, attraverso le nostre organizzazioni ombrello europee, 3.471 ONG e 89 confederazioni sindacali. Il nostro appello è congiunto con i presidenti e i vicepresidenti di tre gruppi politici del Parlamento europeo, il relatore e i relatori ombra di cinque gruppi politici e i presidenti e i vicepresidenti di tre intergruppi e coalizioni del Parlamento europeo, insieme ai presidenti di due gruppi del Comitato economico e sociale europeo.
Vi esortiamo a rispettare i cittadini europei e i loro rappresentanti andando avanti e adottando una posizione del Consiglio sulla proposta di direttiva sull'equilibrio tra lavoro e vita privata per genitori e tutori durante la riunione del 21 giugno 2018.
In questa data, ti verrà chiesto di prendere posizione a favore o contro la posizione del Consiglio sulla direttiva UE sull'equilibrio tra lavoro e vita privata. Con la tua decisione, non solo esprimerai la posizione del tuo paese su un testo, ma deciderai anche sul destino di milioni di genitori e tutori nell'Unione europea: persone che lottano ogni giorno per destreggiarsi tra le loro responsabilità nei confronti dei loro figli, famiglie e altre persone con bisogni di sostegno, con la loro vita lavorativa.
L'attuale quadro giuridico e istituzionale dell'UE non riesce ad affrontare sufficientemente le sfide affrontate dai suoi cittadini e non fornisce soluzioni adeguate alle esigenze delle società moderne. Questa proposta di direttiva include disposizioni per migliorare la condivisione equa del lavoro e dell'assistenza tra donne e uomini, introducendo norme minime per il congedo di paternità retribuito, il congedo parentale retribuito, il congedo per badanti e modalità di lavoro flessibili per genitori e tutori.
La proposta di direttiva sull'equilibrio tra lavoro e vita privata è la giusta via da seguire e vi esortiamo ad adottare una posizione del Consiglio ea non ritardare ulteriormente l'adozione di un orientamento generale.
Tutti i capi di Stato e di governo dell'UE, insieme alle istituzioni dell'UE, hanno proclamato il pilastro europeo dei diritti sociali a Göteborg nel novembre 2017 e questa direttiva è il primo prodotto concreto che trasformerebbe i principi del pilastro in realtà, fornendo miglioramenti alla vita di milioni di genitori e tutori.
La Commissione europea ha pubblicato la proposta di direttiva il 26 aprile 2017. Il Comitato economico e sociale europeo ha espresso il proprio parere, ad ampio sostegno della proposta, nel dicembre 2017. Il Parlamento europeo ha un chiaro calendario di lavori: la commissione giuridica e la commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere ha già votato i rispettivi pareri e la commissione per l'occupazione e gli affari sociali voterà nelle prossime settimane. Tutte queste procedure sono trasparenti e i cittadini europei possono seguirle passo dopo passo, esponendo al controllo i rappresentanti eletti.
Al contrario, le deliberazioni del Consiglio non sono soggette allo stesso livello di trasparenza. Questo può portare a un rinvio a tempo indeterminato delle decisioni, con la scusa che non si può raggiungere un compromesso tra le delegazioni nazionali con i cittadini lasciati all'oscuro del perché mancano i progressi.
A più di un anno dalla sua pubblicazione e a un anno dalle elezioni europee del 2019, è giunto il momento per voi di assumervi le vostre responsabilità e far sì che i cittadini ritrovino fiducia nel progetto europeo e nella sua dimensione sociale.
I genitori che lavorano e le loro famiglie, così come gli accompagnatori e coloro che dipendono da loro non hanno tempo da perdere.
Per favore, non sprecare questa opportunità per mostrare ai tuoi cittadini che tieni a loro.
firmatari:
- COFACE Famiglie Europa
- Piattaforma AGE Europa
- Alzheimer Europa
- Autism Europe
- European Disability Forum
- EuroCarers
- Eurochild
- EuroHealthNet
- Rete europea per la vita indipendente
- Lobby delle donne europee
- Forum europeo della gioventù
- ILGA Europa
- Inclusion Europe
- Federazione internazionale per la spina bifida e l'idrocefalo
- Dai importanza alle madri
- Mental Health Europe
- Piattaforma sociale
- SOS Villaggi dei Bambini Internazionale
- Confederazione Europea dei Sindacati – CES
- Udo Bullman eurodeputato, presidente S&D
- Philippe Lamberts eurodeputato, copresidente Verts/ALE
- Monika Vana MEP, Vicepresidente Verdi/ALE
- Gabriele Zimmer MEP, Presidente GUE/NGL
- David Casa MEP, relatore EMPL e coordinatore PPE EMPL
- Maria Arena MEP, relatrice ombra S&D EMPL
- Agnes Jongerius MEP, coordinatrice S&D EMPL
- Vilija Blinkeviciute eurodeputata, relatrice ombra S&D FEMM
- Iraxte Garcia-Perez MEP, coordinatore S&D FEMM
- Jana Zitnanska, eurodeputata, relatrice ombra ECR EMPL
- Ernest URTASUN MEP, relatore ombra FEMM dei Verdi/EFA e coordinatore
- Terry Reintke MEP, coordinatore FEMM Verdi/EFA
- Tania Gonzales Penas MEP, Relatrice ombra GUE/NGL EMPL
- Olga Senhalova MEP, Presidente Intergruppo Disabilità
- Brando Benifei MEP, Vicepresidente, Intergruppo Disabilità
- Marek Plura, MEP, Vicepresidente dell'Intergruppo Disabilità
- Miriam Dalli MEP, presidente della Coalizione per la salute mentale e il benessere al Parlamento europeo
- Daniele Viotti MEP, co-presidente dell'Intergruppo LGBTI
- Gabriele Bischoff, Presidente Gruppo Lavoratori, Comitato Economico e Sociale Europeo.
- RA Arno Metzler, Presidente del Diversity Europe Group, Comitato economico e sociale europeo