mHealth offre opportunità, ma rischia di ampliare le disuguaglianze
Poiché la mHealth continua a svilupparsi rapidamente in Europa, è essenziale considerare come questo sviluppo influenzerà le disuguaglianze sanitarie. È necessario uno sforzo per garantire che i potenziali vantaggi vadano a beneficio del maggior numero possibile di persone e che le disuguaglianze esistenti non vengano aggravate. Mentre i ministri della salute si incontrano questa settimana per adottare le conclusioni del Consiglio europeo sulla salute digitale, EuroHealthNet ha pubblicato un nuovo Policy Précis su mHealth. Descrive i collegamenti tra mHealth ed equità sanitaria, esamina le buone pratiche per la politica e lo sviluppo e formula raccomandazioni su come si possono fare progressi.
Il termine mHealth si riferisce a pratiche mediche e di salute pubblica supportate da dispositivi mobili. Può aumentare l'accessibilità e contribuire a un sistema sanitario più incentrato sulla persona. Può favorire il passaggio a sistemi sanitari incentrati sulla prevenzione, migliorando nel contempo l'efficienza del sistema sanitario.
Tuttavia, esiste il pericolo che la mHealth possa esacerbare le disuguaglianze esistenti. Le competenze tecniche e di alfabetizzazione differiscono notevolmente tra i gruppi sociali e di età e per alcuni l'accessibilità economica di dispositivi mobili appropriati rappresenta una sfida. Questo, oltre alle questioni relative alla privacy e alla sicurezza dei dati, potrebbe influenzare negativamente l'equità sanitaria.
Al fine di garantire uno sviluppo sostenibile, efficace e appropriato della mHealth, dobbiamo applicare principi di precauzione che assicurino l'assenza di danni. Sono necessari quadri normativi trasparenti e affidabili. È essenziale che i diritti dei pazienti e della privacy transfrontalieri siano protetti insieme ai dati personali e all'identificazione elettronica. L'uso dei dati dovrebbe essere trasparente e i cittadini dovrebbero essere giustificati nel fidarsi delle applicazioni mHealth.
Il monitoraggio e la valutazione sono fondamentali; le soluzioni dovrebbero dimostrarsi utili, utilizzabili e utilizzate – o scartate. Gli operatori sanitari e gli utenti finali di diversa provenienza devono essere coinvolti nella progettazione e nell'attuazione degli interventi di mHealth.
Sono state sviluppate una serie di iniziative dell'UE relative alla mHealth e negli Stati membri molte agenzie stanno già utilizzando la mHealth per sostenere la salute e il benessere dei cittadini. Ulteriori dettagli sono inclusi nella Policy Precis.
La presente policy è stata tradotta in italiano da DoRS Regione Piemonte (membro di EuroHealthNet). Trovi la versione italiana qui.